• Terminata la raccolta dei frutti del noce, si procede alla potatura, sia sulle piante in produzione (sulle quali si interviene ogni due anni) sia su quelle in allevamento. Questa operazione, oltre allo sfoltimento della chioma, consente l’eliminazione dei rami rotti, disseccati e di quelli eventualmente attaccati da parassiti. In genere non si hanno problemi di cicatrizzazione, tuttavia nel caso di tagli superiori a 8-10 cm di diametro, è consigliabile disinfettarne la superficie con ossicloruro rameico.
• Sul nocciolo durante
questo mese non è necessaria alcuna operazione.
• Nelle zone più temperate
(zona costiera del Sud Italia) può protrarsi anche in questo mese la raccolta
dei frutti del fico, prodotti dai rami dell’anno.